Ogni mese troverete un nuovo articolo all’interno del nostro blog con domande e risposte sul mondo dell’extravergine di oliva.
In questo articolo abbiamo raccolto 5 delle domande che più frequentemente i nostri consumatori ci pongono:
- Cosa significa il termine EVO?
Con il termine “EVO” si intende olio Extra Vergine di Oliva quindi un olio con un’acidità molto bassa e non manipolato chimicamente.
- Cos’è l’acidità di un olio?
L’acidità dell’olio evidenzia la percentuale di acidi grassi liberi espressi in acido oleico.
Normalmente i consumatori meno esperti credono che più l’acidità sia alta e più l’olio tenda a pizzicare in gola ma in realtà avviene l’esatto contrario.
Più l’acidità dell’olio è bassa e maggiore è la qualità, infatti viene considerato extra vergine solo quello al disotto dello 0,8% di acidità.
- Cosa sono i polifenoli?
I polifenoli sono una sostanza chimica naturalmente presente (in grande quantità) nell’olio EVO.
I polifenoli oltre che a donare proprietà organolettiche all’olio sono molto importanti per il benessere del nostro organismo.
- Qual è il periodo periodo di raccolta delle olive?
Solitamente la raccolta delle olive inizia nella seconda metà di ottobre e si protrae fino Gennaio/Febbraio.
Per realizzare un extravergine di grande qualità si utilizzano olive appena invaiate che quindi non hanno ancora raggiunto la maturazione completa
- Che differenza c’è tra le diverse cultivar?
Sono diverse centinaia le cultivar di olive presenti in Puglia ed ognuna di esse dona differenti proprietà organolettiche all’olio.
Ad esempio, per ottenere un olio dal gusto dolce e delicato andranno principalmente utilizzate cultivar come la varietà “leccina” o “frantoio”.
Se a questa tipologia di olive si aggiungono cultivar come la “coratina” il risultato sarà un prodotto dal gusto più deciso e fruttato.